Farmacia Amodeo

Ultima Voce: Cannabis Terapia, i divieti e una farmacia di Palermo contro ogni pregiudizio.

Ultima Voce: Cannabis Terapia, i divieti e una farmacia di Palermo contro ogni pregiudizio.

Ultima Voce: Cannabis Terapia, i divieti e una farmacia di Palermo contro ogni pregiudizio.

Cannabis terapia: THC e CBD. Nomi in codice? No, solo le sigle per definire i principi attivi della cannabis, nel dettaglio quella specie somministrata già a Firenze, la FM2. Il THC è il principio che regola gli effetti psicoattivi della cannabis, antidolorifici, anti nausea, stimolanti per l’appetito e ipotensivi sulla pressione endo-oculare. Per chi se lo stesse domandando, ridacchiando sotto i baffi: sì, il THC è il primo responsabile dell’effetto “sballo“, ma non solo. Il CBD invece ha un effetto antinfiammatorio, analgesico, anti-psicotivo, anti ischemico,ansiolitico e antiepilettico. La sentite? Quella che sentite scorrere dentro di voi, leggendo queste parole, è il Piacere Della Scoperta: ma come? La cannabis non è solo roba per drogati?

A Palermo, l’Antica Farmacia Amodeo ha pensato bene di adottare in via definitiva la Cannabis Terapia: sul loro sito è possibile trovare ogni tipo di curiosità e informazione a riguardo. La dottoressa Cristina Amodeo spiega che, attraverso un preparato galenico, ogni somministrazione di cannabis viene distribuita a ogni paziente in maniera personalizzata, a secondo delle esigenze e soprattutto sotto prescizione medica. La medicina galenica, che affonda le sue radici nel medioevo, è quella branca della farmacia che lavora e distribuisce le erbe come medicinali. Nell’Antica Farmacia Amodeo la cannabis, proveniente dall’Olanda, viene venduta confezionata con quantità diverse dentro cartine oleate o bustine di plastica inerte. È possibile fare decotti e tisane; oppure usufruirne attraverso inalazioni di vapore o ancora, a seguito di un’elaborazione dei fiori, produrre un particolare olio. In Sicilia sono moltissimi i malati che già usufruiscono della Cannabis Terapia, sebbene ci sia moltissima disinformazione a riguardo e un ammontare davvero eccessivo di populismo e pregiudizi. Purtroppo la Cannabis Terapia è, attualmente molto costosa. Inoltre il Ministero Della Sanità, per senso del pudore più che per motivi realmente sostenibili, non l’ha ancora registrata e riconosciuta come farmaco. Se fosse legale coltivare la cannabis sarebbe possibile ridurre, se non addirittura eliminare, l’importazione dall’estero e somministrare quindi la terapia a chilometro zero. Magari un giorno si avranno sviluppi, anche parecchio positivi, su questo fronte. Per il momento rimane questo passo, senza dubbio in avanti, dell’adozione della Cannabis Terapia sempre più diffusa, in Sicilia e in Italia e quindi una sempre più crescente consapevolezza a riguardo.

Fonte: Ultima Voce